Museo Chiaramonti
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Voluto da Pio VII Chiaramonti (1800-1823) per contenere statue e busti romani, è stato allestito dallo scultore neoclassico Antonio Canova nel 1807: vi si trovano circa mille sculture, tra cui ritratti di imperatori, simulacri di divinità, nonché numerosi frammenti, fregi e rilievi tratti da sarcofagi. Da segnalare il monumento funerario di un mugnaio, opera del I secolo d.C. proveniente da Ostia.
Braccio Nuovo
È l’edificio fatto costruire da Pio VII e inaugurato nel 1822. Vi sono collocate statue romane e copie da originali greci sempre di epoca romana; nei pavimenti sono stati inseriti mosaici.
Opere di notevole importanza sono: la statua di Augusto trovata a Prima Porta (zona a nord di Roma); una copia romana del Doriforo da originale dello scultore greco Policleto (440 a.C.); due splendidi pavoni in bronzo dorato, forse provenienti dal mausoleo di Adriano e le cui copie si trovano nel Cortile della Pigna; la statua del Nilo, copia romana da scultura ellenistica del I secolo d.C., proveniente dal tempio dedicato alla divinità egizia Iside presso il Pantheon e raffigurante il grande fiume egiziano con i suoi affluenti.