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Organi di Governo

CARDINALE PRESIDENTE

1. Il Cardinale Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano esercita il potere esecutivo e assume il titolo di Presidente del Governatorato. Nell’esercizio delle sue attribuzioni, il Presidente è coadiuvato dal Segretario Generale e dal Vice Segretario Generale, ai quali può delegare l’espletamento di determinate funzioni.

2. Il Presidente assicura il governo dello Stato, ai sensi dell’art. 5 della Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano[1]; impartisce le direttive necessarie per la sua organizzazione generale e definisce gli indirizzi dell’amministrazione. Nell’esercizio dei suoi poteri, può avvalersi del Segretario Generale, del Vice Segretario Generale e, con funzioni consultive, del Consigliere Generale dello Stato, di altri Consiglieri dello Stato, dei Direttori e dei Responsabili di Organismi.

(Articolo 2, della Legge sul Governo dello Stato della Città del Vaticano N. CCLXXIV del 25 Novembre 2018).

1. Il Presidente della Pontificia Commissione è il Presidente del Governatorato ed esercita la funzione esecutiva in conformità alle leggi e alle altre disposizioni normative.

2. Il Presidente si avvale del Governatorato, i cui organi di governo e organismi concorrono all’esercizio della funzione esecutiva dello Stato, che si esercita negli ambiti previsti dall’art. 4.

3. Le questioni di maggiore importanza sono sottoposte dal Presidente, a seconda del loro rilievo, al Sommo Pontefice o all'esame della Pontificia Commissione. 

(Articolo 15, della Legge Fondamentale dello Stato della Città del Vaticano del 13 maggio 2023).

 

SEGRETARIO GENERALE

1. Il Segretario Generale è nominato dal Sommo Pontefice per un quinquennio. Egli sostituisce il Cardinale Presidente in caso di assenza o impedimento.

2. Il Segretario Generale attua le direttive e le disposizioni del Presidente, sovraintende all’amministrazione, coordina gli Organismi del Governatorato e assicura che le relative attività siano conformi alle norme e adeguate al perseguimento degli obiettivi assegnati; sovraintende alla gestione del personale, ne predispone o adotta i relativi provvedimenti; cura la custodia ed appone il sigillo ufficiale dello Stato di cui all’20, 3 della Legge fondamentale[2].  

3. Il Segretario Generale si avvale della Segreteria Generale per l’esercizio delle sue funzioni.

4. Durante la Sede Vacante, il Segretario Generale si occupa del governo ordinario dell’ufficio, e, attenendosi alle disposizioni vigenti per la Sede Vacante, ne cura gli affari correnti.  

(Articolo 3, della Legge sul Governo dello Stato della Città del Vaticano N. CCLXXIV del 25 Novembre 2018).

1. Il Segretario Generale coadiuva il Presidente nell’esercizio delle sue funzioni.

2. In caso di assenza o impedimento sostituisce il Presidente, eccetto per quanto riguarda l’emanazione di disposizioni aventi forza di legge e l’adozione di altri atti normativi.

3. Il Segretario Generale rappresenta lo Stato quando è previsto da leggi o regolamenti o per delega del Presidente. Sovraintende all’esecuzione delle leggi e all’adozione di altri atti normativi e attua le decisioni e le direttive del Presidente.

(Articolo 16, della Legge Fondamentale dello Stato della Città del Vaticano del 13 maggio 2023).

 

VICE SEGRETARIO GENERALE

 Il Vice Segretario Generale è nominato dal Sommo Pontefice per un quinquennio, con le funzioni di cui all’art. 10 della Legge fondamentale. 

(Articolo 4, della Legge sul Governo dello Stato della Città del Vaticano N. CCLXXIV del 25 Novembre 2018).

Il Vice Segretario Generale collabora con il Presidente e il Segretario Generale, svolge le altre funzioni a lui attribuite, sovraintende alla preparazione e alla redazione degli atti e della corrispondenza. Sostituisce il Segretario Generale in caso di sua assenza o impedimento o per delega dello stesso.

(Articolo 17, della Legge Fondamentale dello Stato della Città del Vaticano del 13 maggio 2023).

 

[1] Il riferimento è alla Legge Fondamentale dello Stato della Città del Vaticano del 26 novembre 2000. Il 13 maggio 2023 Papa Francesco ha firmato una nuova Legge Fondamentale.

[2] Il riferimento è alla Legge Fondamentale dello Stato della Città del Vaticano del 26 novembre 2000. Il 13 maggio 2023 Papa Francesco ha firmato la nuova Legge Fondamentale, in cui il sigillo ufficiale dello Stato della Città del Vaticano si trova all’Allegato C.  

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