A colloquio con l’ingegner Antonino Intersimone, Direttore della Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici
Un nuovo Ufficio Postale in Piazza San Pietro
Estrema attenzione alla sicurezza, alla sostenibilità e all’accessibilità. Sono questi i principi guida, che hanno ispirato l’allestimento del nuovo Ufficio Postale in Piazza San Pietro. Viene inaugurato, giovedì, 19 dicembre, e sostituisce il vecchio ufficio mobile, che è andato definitivamente in pensione lo scorso 5 dicembre. La nuova struttura prefabbricata – come spiega in questa intervista, l’ingegner Antonino Intersimone, Direttore della Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici - è stata costruita appositamente per essere facilmente smontabile e riutilizzabile. In effetti, è semplicemente adagiata sulla piazza senza alcun fissaggio definitivo, e occupa esattamente lo stesso spazio che ospitava il precedente ufficio. Particolare attenzione è stata anche data alla sostenibilità ambientale, utilizzando il legno per i moduli del pavimento, la struttura portante e l’arredamento.
A chi è rivolto e cosa offrirà il nuovo punto poste in Piazza San Pietro?
Il nuovo Ufficio Postale in Piazza San Pietro rappresenta un importante segnale di attenzione alle esigenze dei pellegrini e dei visitatori che transitano in piazza ed hanno il desiderio di voler comunicare la gioia della loro esperienza, inviando una lettera o una semplice cartolina ai loro cari.
Sappiamo che la veloce cattura di una immagine attraverso uno smartphone e l’istantanea condivisione rappresentano le azioni che ormai sono entrate a far parte della quotidiana vita di ciascuno di noi. D’altro canto, però, il sapore dell’invio di una comunicazione scritta è molto diverso e mantiene ancora il suo fascino, anzi, in questa società sempre più improntata sulla velocità, essa rappresenta una cifra distintiva di attenzione a favore di chi riceve la missiva.
Inoltre, nell’Ufficio per l’affrancatura non adoperiamo macchine affrancatrici, ma continuiamo a far utilizzare il francobollo, che rappresenta un oggetto carico di significati simbolici e comunicativi, che riflettono, nel nostro caso, la cultura, la storia e l’identità cristiana.
Perché c'è stata necessità di sostituire il vecchio ufficio mobile e cosa rappresenta per la vostra Direzione questa nuova struttura?
Il vecchio Ufficio Postale Mobile era un rimorchio utilizzato da Poste Italiane a partire dal 1999 e successivamente entrato in attività per le Poste Vaticane. Ormai dopo venticinque anni di intenso utilizzo, il mezzo aveva un aspetto esterno ed interno che rifletteva il passare del tempo e si avviava a non poter più garantire gli standard di sicurezza e di accessibilità necessari. Viceversa, la nuova struttura è stata pensata e progettata nel rispetto dei parametri moderni, e rappresenta uno dei simboli più evidenti delle azioni di rinnovamento che stiamo realizzando all’interno di tutta la Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici, ponendo la massima attenzione alla sicurezza, alla sostenibilità e all’accessibilità.
Da quando è in servizio l'ufficio postale in piazza e come si è sviluppato in questi anni?
Il nuovo Ufficio Postale sarà in funzione a partire dallo stesso giorno dell’inaugurazione, il 19 dicembre prossimo. Esso sorge esattamente nello stesso posto in cui è si trovava il precedente Ufficio la cui apertura risale al 20 dicembre del 2010. In questi anni, l’Ufficio è stato un punto di riferimento utilizzato da parte di utenti abituali e da parte di pellegrini e turisti. Lo sviluppo ha seguito la tendenza di queste fasce con la diminuzione da parte degli utenti abituali e il contestuale forte incremento di pellegrini e turisti che utilizzano i servizi dell’Ufficio Postale.
Può offrire alcuni numeri della movimentazione e della tipologia di vendite che vengono effettuate in questo ufficio?
Nel corso degli anni, la vendita nell'Ufficio in Piazza San Pietro si è sviluppata in modo interessante. I numeri più significativi sono rappresentati dalle cartoline e dai francobolli venduti. Nel 2023 le cartoline acquistate sono state più di 30.000 con un pari numero di francobolli per affrancatura verso tutte le destinazioni del mondo. I folder da collezione e gli altri valori filatelici venduti nel 2023 sono stati più di 9.000.
Possiamo stimare che a fine 2024, avremo un incremento complessivo del 10% rispetto al 2023.
Può offrirci qualche dettaglio della costruzione. La struttura è una costruzione definitiva, con delle fondamenta profonde nella piazza? C'è un’attenzione particolare alla sostenibilità?
La struttura, prefabbricata e costruita appositamente per essere facilmente smontabile e riutilizzabile, è stata appoggiata sulla piazza senza alcun fissaggio definitivo, occupando esattamente lo spazio che ospitava il precedente Ufficio. La sua forma circolare è stata pensata per rispettare le dimensioni dell'area occupata dalla struttura preesistente, con un diametro che replica la lunghezza della pianta del vecchio Ufficio mobile. I moduli che compongono il pavimento, la struttura portante e l'arredamento sono realizzati in legno, materiale scelto con l’intento di ridurre al minimo l’impatto ambientale in ogni fase del ciclo di vita della costruzione. Ciò include non solo la fabbricazione iniziale, ma anche tutte le operazioni legate al montaggio, allo smontaggio e al successivo rimontaggio, fino alla sua eventuale dismissione, garantendo un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Inoltre, la nuova struttura è progettata per essere accessibile anche a persone con disabilità, con particolare attenzione alla fruibilità degli spazi da parte di tutti. Un progetto che guarda al futuro in modo funzionale ed ecologico. Per dirla con una battuta: “un’architettura che si smonta senza lasciare tracce... proprio come una foglia che cade in autunno!”,
Il nuovo Ufficio Postale ha una struttura troppo grande e troppo alta nel contesto della piazza?
Il nuovo Ufficio Postale è stato progettato con grande attenzione, rispettando le proporzioni e le caratteristiche architettoniche del contesto in cui si inserisce. La sua dimensione è adeguata per rispondere in modo efficiente alle esigenze di un servizio moderno, capace di gestire il flusso di clienti che ci si aspetta, senza compromettere la funzionalità e la fruibilità degli spazi. L’edificio è stato concepito per garantire un impatto visivo armonioso, che si integra con equilibrio nel panorama circostante
Particolare attenzione è stata dedicata anche agli aspetti interni, con l’obiettivo di offrire un ambiente confortevole tanto per i clienti quanto per i dipendenti. Gli spazi sono stati progettati per favorire il benessere di chi li frequenta, grazie a soluzioni innovative che migliorano l’esperienza di utilizzo, come l’adeguata illuminazione naturale, il design funzionale e le aree di attesa. Inoltre, la struttura è pensata per essere visivamente gradevole, con un design moderno e curato che valorizza gli spazi, creando un ambiente accogliente e piacevole alla vista. In questo modo, il nuovo Ufficio Postale non è solo un punto di riferimento per il servizio, ma diventa un elemento con un proprio valore estetico.
Durante il Giubileo sono previsti milioni di pellegrini. Come avete organizzato il servizio?
Complessivamente, abbiamo tre Uffici Postali che sono accessibili al pubblico: quello nuovo in piazza, uno al Braccio di Carlo Magno e un terzo ufficio all’interno dei Musei Vaticani. Con l’incremento previsto di affluenza, ci impegniamo a garantire l’apertura costante di tutti gli sportelli per offrire il miglior servizio possibile ai nostri utenti. Al fine di raggiungere questo obiettivo, prevediamo sia il potenziamento del personale allo sportello, sia quello che lavora in back office, così da garantire una gestione fluida dei flussi e ridurre al minimo i tempi di attesa.
Tuttavia, il nostro impegno non si limita esclusivamente alla qualità del servizio offerto ai clienti, ma poniamo una grande attenzione anche al benessere dei nostri dipendenti. Per questo motivo, oltre a garantire adeguati strumenti e risorse, ci impegniamo ad evitare sovraccarichi di lavoro ed a garantire una giusta ripartizione dei turni. Lavoriamo per creare un clima positivo che favorisca il coinvolgimento e la soddisfazione dei nostri colleghi, con l’obiettivo di ridurre al minimo ogni forma di fatica o stress non necessari, perché crediamo che solo in un ambiente rispettoso e stimolante si possa raggiungere l’eccellenza sotto tutti i punti di vista.