Il Presidente del Governatorato alla Ministerial Roundtable del WSIS+20 High-Level Event 2025
Necessaria una riflessione comune sugli aspetti sociali ed etici degli strumenti dell’IA.
Nell’ambito dei lavori della Conferenza WSIS+20 High Level Event 2025, organizzata dall’ITU, in corso al Palaexpo di Ginevra si è tenuta la Ministerial Roundtable ristretta ai Ministri e ai Responsabili più rappresentativi delle Delegazioni partecipanti.
Il format di questa edizione ha previsto una prima condivisione degli indirizzi di approfondimento in seduta plenaria, a cura del Segretario Generale ITU, Doreen Bogdan-Martin, successivamente i partecipanti, suddivisi in quattro sale, hanno esplicitato il proprio punto di vista sul tema prescelto tra i tre posti all’approfondimento del consesso. Infine i lavori sono stati chiusi in seduta plenaria con la condivisione finale.
Nello specifico i tre temi posti all’attenzione dei partecipanti sono stati: “National digital priorities & implementation needs”, “Emerging digital trends” e “WSIS beyond 2025: achieving future milestones together”.
Prima della partecipazione alla Ministerial Roundtable, il Presidente del Governatorato aveva anche presenziato alla sessione Network of Women tenutosi in apertura di giornata del WSIS+20. La sessione aveva rappresentato un momento di confronto strategico tra donne con ruoli decisionali nei rispettivi Paesi, impegnate a promuovere una trasformazione digitale inclusiva. Al centro del dialogo, la necessità di rafforzare la presenza femminile nei settori tecnologici e di favorire politiche che colmino il divario di genere nell’ICT. Le partecipanti avevano condiviso esperienze, buone pratiche e prospettive future, con l’obiettivo di costruire una rete globale di leader capaci di abbracciare il cambiamento e ispirare nuove generazioni. L’atmosfera era stata collaborativa e propositiva, con un forte accento sulla leadership femminile come motore per un'innovazione più equa e sostenibile.
Da evidenziare anche la partecipazione dell’ing. Antonino Intersimone, Direttore della Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici e del sig. Davide Giordano, della medesima Direzione e membro della Commissione sull’Intelligenza Artificiale del Governatorato ad alcuni dei numerosi eventi dedicati al tema dell’IA, tra innovazione e temi legati alla governance, nell’ambito piattaforma dell’AI for Good sviluppata all’interno del WSIS+20. Tra questi eventi, uno di rilevante interesse è stato “Developing responsible AI: Vision and practice”, incentrato sul contesto di un'accelerazione costante dei progressi dell’intelligenza artificiale e di crescenti disparità nell’accesso digitale. Proprio su questo tema la World Internet Conference (WIC) riunirà una coalizione multidisciplinare — composta da membri del Comitato Specializzato WIC sull’IA, delegati di organismi internazionali di standardizzazione e figure di riferimento provenienti da imprese e istituzioni accademiche nel settore dell’IA — per avviare un dialogo strategico sulla governance responsabile dell’intelligenza artificiale.
Di seguito il testo integrale pronunciato dal Presidente del Governatorato, Sr. Raffaella Petrini, alla Ministerial Roundtable:
Madam Chair, Excellencies,
The Vatican City State Delegation would like to thank the International Telecommunication Union (ITU) and the Office Fédéral de la Communication of the Swiss Confederation for convening this World Summit Information Society+20 High level event and is pleased to take the floor in this Ministerial Dialogue on “Shaping the future of digital cooperation”.
The extraordinary potential of digital technologies can bring a new important asset to many different fields and be a powerful tool to promote equality and justice in society. However, if misused, they may also foment conflict and increase inequality, particularly at the expense of those persons already in need. Therefore, a common reflection on the social and ethical aspects of AI tools is necessary.
In this context, guided by the insights of Pope Leo XIV, the Vatican Delegation is pleased to offer its contribution to this important Forum. At the outset, it would like to underline the need to weigh-in together on the ramifications of AI in light of the integral development of the human person and society.[1] The benefits and risks of AI must be evaluated, in fact, according to a high ethical criterion that takes into account not only the material well-being of the human person, but also its intellectual and spiritual dimensions, while safeguarding the dignity of each human person.[2]
In order to orient its own Artificial Intelligence tools toward the promotion of the common good, the Governorate of the Vatican City State has already taken several important steps, including the promotion of regular training courses on the use of digital technologies—and artificial intelligence in particular. Furthermore, through Decree No. DCCII [702] of the Pontifical Commission for the Vatican City State, the Governorate issued Guidelines on Artificial Intelligence, which entered into force on January 1, 2025.
These Guidelines promote concrete measures to ensure the ethical development and use of Artificial Intelligence within the Vatican City State. They address the specific needs to ensure both security and transparency. Furthermore, they provide a framework for technological advancement that is committed to fraternity and peace, while ensuring a fair and sustainable distribution of the benefits brought about by Artificial Intelligence.
This Delegation is convinced that initiatives such as this one may contribute to address some of the unavoidable AI challenges, calling for a broader and shared regulation that could contribute safeguarding the ethical aspects of AI utilization at international level. Along those lines, my Delegation welcomes I.T.U.’s efforts to bring together decision makers at this Forum and to foster dialogue and international cooperation in order to guarantee that AI is truly put at the service of humanity, for the good of present and future generations, and for all of creation.
Thank you.