In Vaticano la riunione annuale del Comitato misto tra Stato della Città del Vaticano e Unione Europea sulla convenzione monetaria
Martedì 11 novembre u.s., presso la Sala Bologna del Palazzo Apostolico, si è svolta la riunione annuale del Comitato Misto composto da rappresentanti dello Stato della Città del Vaticano e dell’Unione Europea in conformità a quanto previsto dalla Convezione Monetaria del 17 dicembre 2009, relativa all’utilizzo dell’euro, come moneta ufficiale all’interno dello Stato, e alle modalità di emissione dello stesso.
In rappresentanza dell’Unione Europea erano presenti la Repubblica italiana in associazione con la Commissione Europea e la Banca Centrale Europea mentre, in rappresentanza dello Stato della città del Vaticano, erano presenti i rappresentanti della Segreteria di Stato, dell’Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria, del Consiglio per l’Economia, della Segreteria per l’Economia, dell’Ufficio del Promotore di Giustizia e del Governatorato.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno il Comitato è intervenuto sulla definizione del massimale annuo per le emissioni e la circolazione delle monete in euro, nonché sulla valutazione delle misure adottate dallo Stato della Città del Vaticano per l’attuazione della normativa UE in materia.
In osservanza di quanto previsto dall’art. 11, comma 2 della Convenzione Monetaria, la presidenza del Comitato Misto è esercitata alternativamente, per un periodo di un anno, da un rappresentante dell’Unione Europea e da un rappresentante dello Stato della Città del Vaticano.
Quest’anno, la presidenza era attribuita allo Stato della Città del Vaticano la cui delegazione, confermata dal Segretario di Stato, Card. Pietro Parolin, su proposta del Presidente del Governatorato, Sr. Raffaella Petrini, è stata guidata dal Segretario Generale del Governatorato, Avv. Giuseppe Puglisi-Alibrandi.
